Tutti gli articoli di Emanuela Giuffredi

10 dicembre 1948 – Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Il 10 dicembre 1948 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò e proclamò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. La Dichiarazione presenta in trenta articoli i diritti fondamentali della persona umana, partendo dal riconoscimento che “tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti” (Art.1). 

Diritto alla libertà in tutte le sue forme, diritto alla vita, all’istruzione, alla giustizia, all’uguaglianza.  

Leggiamo questi articoli e sentiamo salire da quelle pagine le voci di tanti uomini e donne che hanno combattuto perchè questi diritti venissero conquistati e progressivamente realizzati in tanti paesi del mondo. Le voci di chi ha faticosamente cercato di costruire un mondo sempre più umano, solidale e giusto.

Ma sentiamo anche salire le voci di tanti uomini e donne che ancora oggi chiedono che questi diritti vengano loro riconosciuti, voci che denunciano situazioni in cui l’umanità viene calpestata, umiliata, uccisa.

Sono le voci dei 41 milioni di schiavi e schiave ancora presenti in tutto il mondo, nonostante la schiavitù sia stata legalmente abolita.

Sono le voci delle vittime delle guerre che ancora insanguinano paesi a noi vicini e lontani. 

Sono le voci delle centinaia di migliaia di bambini e bambine che non hanno accesso alla istruzione.

Sono le voci che salgono dal fondo del Mar Mediterraneo, dove tanti uomini, donne e bambini trovano la morte, respinti dai muri dell’odio e dell’indifferenza.

Sono le voci delle donne che ancora rivendicano uguaglianza e pieno riconoscimento della propria dignità. 

E tante altre voci, voci non lontane che interpellano anche noi, il nostro paese, la nostra città. Sono voci che ci richiamano alle nostre responsabilità.

Come Rete di Scuole per la Pace e l’accoglienza vogliamo far sentire le nostre voci, vogliamo che nell’anniversario di questo fondamentale documento docenti e alunni/e si impegnino nella difesa di questi diritti a partire proprio dalle nostre scuole e dalla nostra città. Vogliamo che le nostre voci amplifichino le grida di chi lotta perchè questi diritti siano affermati per tutti e tutte.

Un orizzonte di senso guida il nostro impegno educativo, la convinzione e la speranza che “ il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo”(Preambolo).

Insieme lo vogliamo dire, non solo oggi…

RETE DI SCUOLE PER LA PACE E L’ACCOGLIENZA

Liceo Bertolucci, Istituto Bocchialini, Istituto Giordani, Istituto Leonardo da Vinci, Liceo Marconi, Liceo Maria Luigia, Istituto Melloni, Liceo Romagnosi, Liceo Sanvitale, Liceo Toschi, Liceo Ulivi.

Si ringrazia il Comune di Parma e il Coordinamento Nazionale Enti Locali per la pace e i diritti umani per l’organizzazione del progetto sulla Cittadinanza globale e per la consegna delle bandiere sui diritti .

Viaggio della memoria – Bosnia 21-28 ottobre

Un gruppo di alunni e alunne delle terze liceo in questi giorni si trovano in Bosnia (Mostar, Sarajevo, Srebrenica le tappe del viaggio).

Il Viaggio della Memoria in queste terre che hanno conosciuto il dramma della guerra e del genocidio coinvolge quattro licei cittadini (scuola capofila il Liceo Romagnosi), è finanziato dall’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna ed è stato realizzato in collaborazione con l’ISREC di Parma.

Possiamo seguire il viaggio collegandoci alla pagina Faceboook Viaggiatori della memoria Isrec Parma; ogni giorno avremo aggiornamenti sui momenti più significativi del viaggio.

https//www.facebook.com/Viaggiomemoriaparma/