Lavorare anche con la tecnologia, imparare anche grazie al digitale è forse il modo più naturale ed efficace di acquisire le competenze chiave digitali e tecnologiche, che il Consiglio Europeo indica come competenze di base nell’ultima raccomandazione sull’apprendimento permanente (2018) e la cui diffusione costituisce uno degli obiettivi del PNSD.
Al 15 settembre 2019, tutti gli alunni e i docenti della nostra comunità scolastica avevano a disposizione un indirizzo email d’istituto a cui è collegato un pacchetto di applicazioni (Google Suite for Education) su cui almeno un 30% del corpo docente ha svolto attività di formazione internamente (oltre a coloro che, provenienti da realtà diverse, hanno seguito analoghi eventi formativi altrove). Nel corso dell’anno, inoltre, è stata iniziata un’unità formativa per docenti (con circa 15 partecipanti) orientata all’adozione di Moodle, piattaforma LMS (Learning Management System) con potenzialità di valutazione delle competenze, unità formativa che si raccorda quindi con un altro percorso formativo interno per docenti in corso durante lo stesso A.S. 2019-20 sulla didattica per competenze.
L’azione della scuola, in linea con il PNSD, è supportata dal Servizio Marconi della Regione Emilia-Romagna, che funge da equipe territoriale di supporto.
Le soluzioni che la scuola si è data sono soluzioni che integrano la didattica tradizionale, non hanno come scopo la sua sostituzione. Una didattica integrata con le tecnologie è altro rispetto alla didattica a distanza.
La formazione interna sui temi del PNSD e sull’uso degli strumenti di cui la scuola si è dotata (principalmente GSfE, ma anche altri strumenti didattici tecnologici) ha coinvolto, in tre anni, quasi un terzo del personale docente della scuola. Questo ha portato inizialmente a progetti di azione in classe, e in seguito all’adozione nella didattica ordinaria di questi strumenti e, insieme, di un’ottica di integrazione metodologica.
Sempre nell’ambito della formazione è stato pensato e iniziato (purtroppo la sospensione delle lezioni ha anche comportato la sospensione del primo anno di questo percorso) un percorso triennale di preparazione alle certificazioni ECDL nell’ambito delle APV pomeridiane.
La proposta di un percorso Archimede Tecnologico rientra nella riflessione e nell’azione della scuola sui temi della didattica integrata e sul loro impatto sui curricoli. Il percorso AT nell’A.S. 2019-20 giunge al suo terzo anno, la classe “pilota” è oggi una classe prima liceo (1C).
Diversi sono stati i progetti sviluppati in questi anni nell’ambito della didattica integrata. Tra i più recenti il progetto MusApp, sviluppato grazie a un finanziamento Fondazione Cariparma in collaborazione con altre scuole e con strutture universitarie, ha valorizzato l’area museale della nostra scuola.
L’allestimento dell’aula TEAL della nostra scuola, ancora non inaugurata ma in funzione, è un altro dei passi di un percorso che porterà in futuro anche alla valorizzazione della storica aula di fisica e alla destinazione del laboratorio multimediale a laboratorio linguistico. Tutto questo sarà accompagnato da azioni formative nei confronti dei docenti, per la definizione di metodologie condivise di utilizzo.