San Valentino: tra single e fidanzati
Data: 21 Febbraio 2023
Tag: Riflessioni
Di: Alessia Dazzi e Federico Franzese
A una settimana dalla celebrazione della festa degli innamorati, la redazione di Eureka si è riunita per riflettere sul significato che ognuno attribuisce a questa data; il frutto di questa riflessione collettiva è riportato, insieme al lavoro dei due autori dell’articolo, qui sotto. Speriamo che anche voi riusciate a immedesimarvi in quest’articolo e… buona lettura!
San Valentino, la festa degli innamorati, si festeggia ogni anno il 14 febbraio, anniversario della morte di Valentino.
Ci sono molte storie che contribuiscono ad unire il suo nome con quello degli innamorati, una di queste racconta, che un giorno egli incontrò due giovani che stavano discutendo e si avvicinò con una rosa per riconciliarli. Lui, quindi, era capace di riavvicinare amori e amicizie, senza particolari sforzi, il motivo per cui è collegato all’amore
Questa è un po’ l’antica storia di San Valentino, ora però scopriamo come le persone vivono veramente il giorno degli innamorati.
Possiamo fare una distinzione tra due tipi di persone diverse: i romantici e i “cinici”.
I romantici, li descrive già il nome, sono persone dolci, che durante questa giornata è come se vivessero un’altra vita.
Iniziano il mese di febbraio pensando a questo giorno, svolgono tutti i compiti in anticipo per essere liberi di viaggiare con la mente per tutto il giorno, per loro questa giornata è speciale, capita una sola volta all’anno e la vivono come un “secondo Carnevale” .
Per loro l’amore è tutto, ci credono, che siano single o fidanzati, loro credono e vivono per questo; è una visione esagerata?
Probabilmente sì, ma nessuno riuscirà a distaccarli dalla loro visione ideologica del giorno degli innamorati.
Senza dubbio, ogni 14 di febbraio, si faranno riconoscere mettendosi proprio un maglione a tema San Valentino.
Noi forse ci ritroviamo maggiormente nella seconda categoria, i “cinici”, ovvero il gruppo di persone che non sopportano San Valentino, soprattutto da single, vedere le molteplici coppie scambiarsi frasi d’amore mentre scorriamo le storie Instagram, andare in centro con le amiche e vedere le vetrine dei negozi decorati con peluche e cuori rossi, questo è un po’ ciò che vediamo il giorno di San Valentino.
Di questa categoria però, fanno parte anche quelle persone che, pur stando insieme a qualcuno, continuano a detestare questo giorno e per loro è un peso festeggiare questa festa, scambiarsi pensieri, probabilmente vorrebbero solo che questa giornata non esistesse. Ritornando a noi, pensiamo che il modo migliore per festeggiare San Valentino, quando si detesta questa ricorrenza, sia trascorrere la giornata con le proprie amiche e amici, divertendosi e allontanandosi da quelle fonti che ti possano far sentire anche solo per un momento più single che mai. (…Sì, se ce n’è bisogno anche non aprire Instagram per l’intera giornata!).
Una cosa è certa: passare San Valentino da soli, sì forse è triste, ma la cosa più bella alla fine è passarlo come una giornata normale, con la routine che si è creata durante i mesi precedenti, a scuola, e con i propri amici.
San Valentino è probabilmente una festa romanticizzata e sopravvalutata, che non viene vissuta mai nel modo giusto, insomma il giorno degli innamorati è tutti i giorni, e non dovrebbero essere dei palloncini rosa per le piazze a farci sentire l’amore.
Buon San Valentino a single e fidanzati!
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