Musapp: il tuo museo a portata di smartphone
Data pubblicazione: 10 Dicembre 2021
Scritto da: Chiara Giordano
Giovedì 9 dicembre, nell’Aula Magna del nostro Istituto, verrà inaugurata ufficialmente l’APP che consente di visitare, telefono cellulare alla mano, il liceo “Romagnosi” con l’ausilio di una guida virtuale. Questo strumento è il risultato del progetto “Musapp” che ha coinvolto noi ragazzi dell’attuale III A insieme al prof. Olivieri e agli studenti di altre scuole cittadine. Il progetto Musapp ha consentito di acquisire competenze nuove, che vanno oltre il normale curricolo degli studi, perché, dopo aver preso in esame alcune App e strumenti di visita museale che non ci soddisfacevano e averne analizzate le criticità, abbiamo deciso di progettare e programmare una nostra APP per la fruizione di oggetti e percorsi museali. L’oggetto è un reperto, ma anche un percorso attraverso i reperti di un museo o alcuni luoghi della città, e lo si può gestire in modo multimediale, incrociando file audio, video, immagini, per arrivare ad un percorso di ‘realtà aumentata’, fruibile anche con uno strumento di cui disponiamo tutti come il telefono cellulare.
Abbiamo, così, progettato una APP per la fruizione multimediale di alcuni reperti del museo di scienze naturali del nostro Istituto, e poi una APP che funziona da guida virtuale per un tour completo dell’edificio del Romagnosi. Questa si può scaricare gratuitamente da Google Playstore digitando il nome “Musapp”. Abbiamo acquisito anche la capacità di lavorare in team apprendendo come dividere il lavoro per ricomporre un disegno generale e abbiamo imparato quanto sia fondamentale il confronto di idee con gli altri e il saper valorizzare il contributo che ognuno può dare, con le sue specifiche competenze, per il raggiungimento di un obiettivo comune. Questo è tanto più vero se si considera che il progetto ha coinvolto non solo un intero gruppo classe del “Romagnosi” (noi dell’attuale III A), ma anche una classe di un’altra scuola cittadina, l’Itis “Leonardo da Vinci”: i nostri “colleghi”, insieme al loro docente di informatica, ci hanno fornito un supporto tecnico prezioso per la digitalizzazione dei contenuti da noi progettati. Infine la selezione dei contenuti e la creazione dei percorsi ha consentito di approfondire tematiche tipicamente disciplinari e di potenziare i risultati. Progettare i contenuti per la fruizione di altri è un’occasione di arricchimento e approfondimento per tutti: per chi progetta e seleziona i dati e per chi ne usufruisce come guida virtuale.
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