Intervista alle liste

Data: 24 Ottobre 2023

Tag: GDR

Di: La redazione di Eureka

Ciao a tutti e a tutte, la redazione di Eureka è tornata con un nuovo scoppiettante articolo! Ecco a voi un’intervista super esclusiva che vi aiuterà a inquadrare meglio (e a votare più responsabilmente) i candidati rappresentanti di quest’anno.

  1. Che cosa vi ha portato a candidarvi come rappresentanti?

LISTA AMOENUS: Anita Riccardi 3F

Parto dal nome della nostra lista, il “locus amoenus” nella letteratura latina è un luogo in cui tutti vivono in tranquillità e senza preoccupazioni, e dopo cinque anni ci sentiamo di dire che noi abbiamo trovato il nostro locus amoenus qui al Romagnosi. Ci piacerebbe trasmettere questo messaggio anche agli altri studenti, insieme alla rivendicazione di un ruolo sociale e politico della scuola: la maggior parte di noi infatti è impegnata in attività scolastiche e ci piacerebbe vedere questa cosa applicata alla scuola anche nel ruolo di rappresentanza.

LISTA IDEALISTA: Irene Arneodo 1F 

Secondo noi negli ultimi anni gli studenti hanno un po’ perso la fiducia nel rappresentante d’istituto e non credono più che questa figura possa davvero fare un cambiamento, che sia importante e significativa nella scuola. Noi vediamo i problemi che ci sono nella nostra scuola e pensiamo che la figura del rappresentante possa effettivamente risolverli, anche e soprattutto nel caso dei rappresentanti di consulta. Molte persone non sanno neanche che cosa sia, ma è un ruolo che si interfaccia con le istituzioni e quindi un organo importante per portare un cambiamento concreto per quanto riguarda i problemi che vediamo nella nostra scuola. 

LISTA LOVA: Nicolò Simonazzi 3C

Noi candidati siamo un gruppo di amici che è cresciuto dentro questa scuola, insieme, con un’idea di scuola e di rappresentanza comune, cioè di un ambiente in cui prevalga la rilassatezza piuttosto che l’ansia, chiaramente sempre in un contesto di serietà e di responsabilità massima. L’idea di rappresentanza che vorremmo incarnare è quella di scuola come casa, cioè un ambiente in cui io arrivo e sorrido, mi sento apprezzato e al sicuro, dove sento di potermi esprimere e di poter dire quello che voglio, nei limiti del rispetto di ognuno. Quindi ci proponiamo di cercare di portare avanti il concetto di rilassatezza, di serenità e di comunanza all’interno della scuola che vogliamo rendere il più unita possibile.

LISTA VOX POPULI: Allegra Bandini 2C 

Ciò che ci ha portato a candidarci sta nel fatto che in quattro anni di Romagnosi abbiamo ormai potuto capire, grazie alla nostra esperienza, quelle che sono le necessità effettive degli studenti: per questo sentiamo l’esigenza di diventare parte attiva della scuola, per migliorare le dinamiche tra l’istituzione scolastica e gli studenti che la frequentano ogni giorno. Ci sentiamo in grado di svolgere questo ruolo fondamentale in modo puntuale e serio.

LISTA ERMES (consulta): Eugenia Zazzi 2C

Il rappresentante della consulta fino ad adesso, o almeno da quando io e Maria Chiara siamo qua, non è mai stato un punto di riferimento per il Romagnosi, non sono stati neanche organizzati dei progetti particolari, infatti nessuno quando ci siamo presentate nelle classi sapeva cosa fosse la consulta. Noi vorremmo quindi riportare in alto questa figura perché per noi è molto importante.

  1. Quali sono gli obiettivi fondamentali che vi siete posti e sperate di raggiungere quest’anno?

LISTA AMOENUS: Maddalena Molinari 3D

Al di là delle nostre possibilità, ma questo lo vedremo con il corso del tempo, il nostro obiettivo principale sarebbe portare l’educazione in tutti i suoi aspetti (civica, politica, sessuale) all’interno dell’orario obbligatorio fornitoci dalla scuola. Per riuscire ad introdurre questo grande cambiamento abbiamo formato un gruppo che si chiama “Attualmente” e questa è una cosa che speriamo veramente che si possa portare avanti anche quando chi se ne occupa adesso non ci sarà più, perché vorremmo che gli studenti fossero in grado di acquisire un grado di sicurezza e di intraprendenza che li porti anche ad avere la curiosità di conoscere quello che li circonda. Oltre a questo, riteniamo sia fondamentale la trasparenza in merito al fondo studentesco.

LISTA IDEALISTA: Gabriele Aldrovandi 1F 

Come punto fondamentale del nostro programma abbiamo il diritto allo studio e quindi intendiamo fornire gli strumenti necessari per svolgere questo al meglio a tutti gli studenti, come attraverso la nostra proposta del comodato d’uso. Invece, per quanto riguarda la consulta, per noi è molto importante attivarsi sul fronte delle infrastrutture e apparire in generale come punti di riferimento per gli studenti e le loro problematiche.

LISTA LOVA: Nicolò Simonazzi 3C

L’obiettivo che ci poniamo di lasciare alla fine del mandato, nel caso venissimo eletti, è la grandissima attenzione che vogliamo rivolgere alla relazione, che sia tra studenti, tra studenti e professori, tra studenti e scuola; non solo all’interno della nostra scuola ma anche tra studenti delle altre scuole attraverso, magari, il ruolo più ampio della consulta. Puntiamo molto sulla relazione perché vorremmo raggiungere l’obiettivo di portare tutti gli studenti a una confidenza nella scuola, intesa come acquisizione di familiarità con essa, in modo che sia una scuola in cui noi siamo i protagonisti e non solo spugne che assorbono. Per arrivare a questo obiettivo, vorremmo che prima si lavorasse molto sulle relazioni in modo da non avere disagi e imbarazzi a esprimere se stessi in tutte le sfaccettature dell’educazione. 

LISTA VOX POPULI: Gianelia Giuffredi 2C 

Il primo obiettivo fondamentale che ci poniamo è di realizzare interamente il nostro programma e di ampliarlo in corso d’opera, valutando tutte le altre iniziative proposte dagli studenti e cercando di realizzarne quante più possibile. Vorremmo anche garantire una buona comunicazione tra scuola e studenti e metterci in gioco nel migliore dei modi.

LISTA ERMES (consulta): Eugenia Zazzi 2C

Il nostro obiettivo principale è che la consulta del Romagnosi ritorni ad essere un punto di riferimento non solo per il singolo istituto, ma anche a livello provinciale e istituzionale, vista anche la grande quantità di proposte che potrebbe offrire alle istituzioni stesse.

  1. Per quale motivo dovremmo votare voi, che cosa vi distingue dalle altre liste?

LISTA AMOENUS: Giuseppina Marrazzo 3D  

Noi riteniamo che tutti i componenti della nostra lista abbiano già dimostrato in passato di partecipare attivamente all’interno della scuola attraverso le assemblee e la partecipazione ad attività extra scolastiche. In più, la nostra lista è formata da componenti di varie classi ed è quindi particolarmente rappresentativa perché facciamo tutti parte di indirizzi diversi e questo è sicuramente un elemento a nostro favore.

LISTA IDEALISTA: Margherita Adorni 2A

Noi, a differenza di altri rappresentanti, ci candidiamo non solo per portare avanti il lato della socialità, quindi per organizzare feste e divertimento, ma per portare avanti le reali necessità degli studenti. Non che la socialità per noi non sia importante, ma lo studente deve avere garantiti tutti i suoi diritti, da un trasporto pubblico efficiente a un costo di libri più accessibile. Queste cose sono fattibili e sono i compiti reali dei rappresentanti: se non vengono considerate fattibili, è solo per la sfiducia progressiva che si è creata negli anni nei confronti del ruolo di rappresentante. Questo ruolo non è sempre stato assicurato, si è lottato per avere questa figura e noi dobbiamo essere consapevoli della nostra importanza in quanto rappresentanti.

LISTA LOVA: Nicolò Simonazzi 3C

Sul perché gli studenti dovrebbero votare noi come rappresentanti, parto cercando di confutare una critica che ci è stata mossa, ovvero quella della superficialità. Considerando le proposte del nostro programma non deve trasparire che pensiamo soltanto ad amministrare la scuola per come è già, seguendo il corso di quello che è, ma vogliamo lasciare qualcosa al di là delle proposte, che possono essere frivole. Bisogna considerare che sono pensate per favorire il nostro obiettivo, quello della relazione, e soprattutto puntano molto sul ragionamento, il ragionamento personale che porta il parere di ognuno a emergere. Ritornando alla critica iniziale, ci teniamo a specificare che cerchiamo di garantire che la profondità, la responsabilità e la serietà del ruolo, nel caso ci verrà affidato, siano assicurate.

LISTA VOX POPULI: Alessandro Toscani 2C 

Quello che ci distingue dalle altre liste è indubbiamente la totale fattibilità del nostro programma; questo potrebbe portare gli altri a credere che sia un programma più ristretto, tuttavia si basa su cose che noi siamo sicuri di poter attuare o che in parte abbiamo già attuato, come per il vestiario o per le convenzioni. Non discutiamo che le idee delle altre liste siano innovative e molto interessanti: infatti, qualora venissimo eletti, non esiteremo a prendere spunto dalle proposte sia degli studenti sia delle liste avversarie.

LISTA ERMES (consulta): Eugenia Zazzi 2C

Sono sicura che io e Maria Chiara non siamo semplicemente una coppia di persone che hanno l’obiettivo di lavorare insieme, impegnandosi per rendere di nuovo il Romagnosi capofila nella nostra provincia, ma anche una bella squadra che ha voglia di portare novità e freschezza nel singolo istituto e nella provincia.

  1. Come pensate di spendere i soldi del fondo studentesco? E come comunicherete i vari movimenti al resto degli studenti?

LISTA AMOENUS: Maddalena Molinari 3D

Per quanto riguarda la comunicazione, come abbiamo detto anche nel programma, vorremmo che fosse più attiva, così da non avere solo il bilancio a fine anno ma una comunicazione diretta, ogni volta che i rappresentanti dovessero decidere di investire i soldi in qualcosa, tramite tutti i mezzi di comunicazione a nostra disposizione, come le e-mail, il gruppo rappresentanti, i social. Inoltre, per le spese medio-alte e innovative, come alcune che vogliamo introdurre, vorremmo mandare anche dei sondaggi preventivi, così da chiedere agli studenti se approvano questi investimenti.

Le realtà che vorremmo finanziare con il fondo sono, ad esempio, abbonamenti a Scomodo, per “Attualmente” o qualsiasi altra rivista richiedano gli studenti che ci potrebbe fornire la scuola, gli specchi dei bagni, i tornei, come tutti gli anni. Vorremmo che fosse un punto di appoggio anche per le altre realtà scolastiche: invece di chiedere i soldi alla scuola, dovremmo essere noi rappresentanti a portare aiuto a gruppi come il CineGiando o Eureka.

LISTA IDEALISTA: Gabriele Aldrovandi 1F 

Noi intendiamo mostrare le spese e i bilanci del fondo studentesco in ogni comitato studentesco e l’intenzione con la quale utilizzeremo i soldi del fondo sarà soprattutto per attivazioni studentesche per ricorrenze e anche per momenti di socialità, quindi anche il ballo di fine anno, il rimborso del vestiario per eventuali problematiche durante la consegna e in generale tutte le necessità richieste dagli studenti per le quali sarà possibile attivarsi.

LISTA LOVA: Nicolò Simonazzi 3C

Affrontando un tema delicato come quello del fondo studentesco chiaramente noi diamo per scontata la trasparenza e la chiarezza e la legittimità dell’utilizzo del fondo a cui cercheremo di mettere mano il meno possibile per quanto riguarda iniziative superficiali, mentre ci siamo posti come progetto un’idea che riguarda l’ordine dei libri scolastici, che vogliamo finanziare in parte con il fondo studentesco. 

Chiaramente “non nasciamo imparati”, non siamo stati rappresentanti in passato, dunque, avremmo bisogno di tempo per acquisire dimestichezza nella maniera più responsabile e trasparente possibile. 

Ultima cosa, qualora dovessero esserci spese, o anche aggiunte, verranno rendicontate e i rendiconti verranno mostrati nei comitati studenteschi o anche pubblicati a livello di istituto periodicamente.

LISTA VOX POPULI: Lorenzo Giovati 2C

Per quanto riguarda il fondo studentesco e la trasparenza, noi abbiamo intenzione di creare un documento Excel che sarà condiviso con tutti gli studenti e con il preside dove saranno inserite le spese in entrata e in uscita e le causali dettagliate. Come verranno usati i soldi sarà assolutamente deciso dagli studenti in quanto si tratta di denaro che affidano a noi e quindi non spenderemo di nostra iniziativa. Per quando riguarda, invece, dove tenere i soldi fisicamente ci stiamo ancora lavorando in quanto non ci sentiamo di affidare il fondo studentesco ancora alle discoteche (ad oggi il nostro fondo si trova al “Post”), ma vogliamo creare un sistema tale da poter tenere i soldi al sicuro, che siano custoditi in un libretto postale oppure da noi.

LISTA ERMES (consulta): Maria Chiara Medugno 3E

Noi, come consulta, non sappiamo ancora a quanto possiamo attingere dal fondo studentesco, però, sicuramente lo utilizzeremo per ampliare gli spazi dedicati non solo al Romagnosi ma anche al resto delle scuole di Parma. Bisognerà concordarlo coi rappresentanti di consulta nelle altre scuole e anche con il Comune e impiegarli nell’organizzazione delle attività condivise che abbiamo proposto nel nostro programma.

  1. In che modo pensate di comunicare e collaborare con le varie realtà della scuola, quali il Greenteam, Eureka o il CineGiando?

LISTA AMOENUS: Anita Riccardi 3F 

Noi siamo già presenti in alcune delle realtà della scuola e per collaborare vogliamo organizzare diverse assemblee, come una riguardante il femminismo con Eureka o un cineforum serale per il CineGiando e con il Greenteam, oltre alle assemblee canoniche, vogliamo riproporre la Giornata della terra. Per il gruppo Bookcrossing, inoltre, ci piacerebbe mettere una scatola nell’atrio in modo che tutti gli studenti possano leggere e commentare i libri letti durante il corso. Tutto ciò in contemporanea al lavoro con “Attualmente” in modo da partecipare a delle riunioni anche degli altri gruppi, perché, come abbiamo detto all’inizio, è un gruppo che si occupa in modo trasversale di tutte le realtà della scuola.

LISTA IDEALISTA: Irene Arneodo 1F

Alcuni componenti della nostra lista fanno già parte e hanno fatto parte in passato di alcune realtà del nostro istituto e, anche per questo, è prioritario per noi che la figura di rappresentanti sia punto di riferimento e collante tra le varie realtà nella nostra scuola, nell’ottica di favorire il protagonismo studentesco, sia nella forma delle assemblee, che rimangono sempre importanti occasioni di aggregazione, sia nella forma di altre attività, in modo da rendere la nostra scuola un ambiente il più possibile partecipativo, mettendo al centro i propri studenti. 

LISTA LOVA: Nicolò Simonazzi 3C 

Sicuramente vorremmo promuovere queste realtà già esistenti all’interno della scuola, cercando di incentivarle e di aumentare la partecipazione attraverso progetti di sensibilizzazione a questi temi. Per aumentare anche le adesioni a questi gruppi vorremmo puntare molto chiaramente sulla collaborazione e la relazione, di nuovo, tra queste e varie realtà. Per quanto riguarda Eureka, uno dei punti del nostro programma è di inserire una specie di stazione radio (potrebbe produrre podcast) che riguarda l’attualità e consente di ascoltare in breve tempo quello di cui trattano il giornalino, il Greenteam e il CineGiando. Ciò servirebbe anche a stimolare il dibattito nelle classi, portando avanti dei progetti che consentono di avere spunti con i professori e soprattutto tra gli studenti.

LISTA VOX POPULI: Allegra Bandini 2C

Per quanto riguarda la collaborazione con gruppi come Eureka, CineGiando e Green team, abbiamo intenzione, qualora venissimo eletti, di collaborare in quanto pensiamo che siano fondamentali per la vita della scuola. Per quanto riguarda il Green team, in particolare, abbiamo già pensato ad una possibile collaborazione tramite il vestiario. Infatti, pensavamo di proporre una linea sostenibile. Per quanto riguarda le assemblee lasceremo spazio a tutte queste realtà di promuovere delle iniziative in modo tale da includere tutti.

  1. Pensate che il ruolo dei rappresentanti sia un ruolo politico? Come intendete spendervi in questo senso?

LISTA AMOENUS: Francesco Sforza 3C

La rappresentanza ha, sì, un ruolo politico, ma noi non lo intendiamo nel senso greco di πολιτικη, cioè di amministrazione, né come ruolo partitico come hanno i governi statali.

Infatti, per noi, la rappresentanza è la voce degli studenti che ci dà la possibilità di amministrare delle realtà che possono sembrare lontane da noi, come per esempio le spese economiche, le questioni infrastrutturali ma, in realtà, sono una nostra possibilità per avvicinarsi al Comune, alle province, alla burocrazia vera. Inoltre, questo obiettivo può essere raggiunto attraverso le assemblee e degli spazi autogestiti.

LISTA IDEALISTA: Beatrice Cicciò 1E

C’è un motto studentesco del movimento del ‘68 che dice che “Tutto è politica” e pensiamo  questa frase sia giustissima: il ruolo di rappresentante d’istituto è un ruolo basato sulla politica proprio perché la politica è all’interno della scuola e per risolvere molte problematiche è necessario attivarsi politicamente, soprattutto per quanto riguarda i rappresentanti di consulta che hanno legami diretti con le istituzioni. Tuttavia con questo non intendiamo che la scuola debba essere partitica, bensì politica.

LISTA LOVA: Nicolò Simonazzi 3C

Il ruolo dei rappresentanti, per quanto importante sia l’aspetto politico, deve essere il più neutrale possibile e, sempre ricollegandomi alla critica che c’è stata mossa, non vogliamo non portare la politica all’interno della scuola perché a scuola si impara come fare politica e come approcciarsi alla politica. Tuttavia, non è compito della scuola dire quale tipo di politica vada seguita e di conseguenza ci poniamo come obiettivo quello di tenere in considerazione tutti gli orientamenti politici, senza indirizzare gli studenti verso uno in particolare, ma accogliendo tutti i punti di vista in un’ottica di dibattito.

LISTA VOX POPULI: Lorenzo Giovati 2C

Secondo noi, il ruolo di rappresentante di istituto è assolutamente politico perché ci sono tutti gli elementi presenti anche nella politica del nostro Paese: dalla propaganda, alla campagna elettorale e alle elezioni. Il ruolo, piuttosto, non deve essere associato a nessuna ideologia politica. Verso di noi sono state mosse critiche sul nostro motto, che però, non deve essere interpretato male in quanto bisogna attenersi al significato più letterale possibile della frase latina.

LISTA ERMES (consulta): Maria Chiara Medugno 3E

Si può dire che il nostro ruolo non è politico, ma ha a che fare con la politica, in quanto il compito della consulta è di rappresentare la nostra scuola e di rapportarsi anche con gli enti dell’amministrazione comunale per fare proposte sia inerenti al singolo istituto sia alle attività condivise con le altre realtà scolastiche e, infine, anche per quanto riguarda le infrastrutture.

Consiglio d’istituto:

LISTA AMOENUS- MUTATIS MUTANDIS (lista I):

Molinari Maddalena 3^D

Duloiu Rebecca 2^D

Colombo Irene 3^E

Riccardi Anita 3^F

Sforza Francesco 3^C

Marrazzo Giuseppina 3^D

 IDEALISTA- FACTA NON VERBA (lista III):

Aldrovandi Gabriele 1^F

Adorni Margherita 2^A

Cicció Beatrice 1^E

Arneodo Irene 1^F

Schisa Giulia 2^F

LISTA VOX POPULI, VOX DEI (lista II):

Giuffredi Gianelia 2^C

Bandini Allegra 2^C

Giovati Alessandro 2^C

Toscani Alessandro 2^C

LISTA LOVA- LA “G”, LA  “D”, LA  “R” (lista IV):

Simonazzi Nicolò 3^C

Montanari Riccardo 3^C

Manara Giovanni 3^C

Ambanelli Bianca Maria 2^F

Iemmi Virginia 2^F

Castiglia Anna 3^C

Consulta:

LISTA ERMES: PAROLE ALATE (lista I):

Zazzi Giovagnoli María Eugenia 2^C

Medugno María Chiara 3^E

 IDEALISTA- FACTA NON VERBA(lista II):

Cicciò Beatrice 1^E

Aldrovandi Gabriele 1^F

LISTA LOVA- LA “G”, LA “D”, LA “R” (lista III):

Conti Matilde 2^G

Ferraguti Ruben 2^F

E voi, chi voterete?

Lo scopriremo a breve!

Kiss Kiss

La redazione di Eureka

24/10/2023|Categorie: Eureka|Tag: |