Abbiamo chiesto ai candidati come rappresentanti d’istituto cosa ne pensino dell’acceso dibattito che si è creato tra di loro venerdì.

Per chi non lo sapesse proprio quel giorno, durante l’assemblea che si è tenuta in palestra per presentare al biennio il programma delle liste candidate, si è verificato un forte scontro che ha visto partecipi sia i candidati che il pubblico degli studenti. Infatti, anche quest’ultimi sono intervenuti con applausi e cori da stadio a favore della lista due (Lista Henosis) e commenti spiacevoli, epiteti offensivi e irrispettosi, rivolti al presunto orientamento politico di certi componenti di IdeaLista.

L’esempio più eclatante: il presunto orientamento politico di alcuni membri di IdeaLista proiettato nella discussione senza motivo e come se fosse una colpa da una candidata avversaria, con conseguenti cori in cui “comunista” è stato usato come se fosse un insulto da parte del pubblico, talvolta “abbellito” con rafforzativi che non ripeteremo.

L’opinione delle liste concorda con la nostra sul fatto che il pubblico non sarebbe dovuto per nessun motivo intervenire nella vicenda in modo così irrispettoso, andando contro una lista e quasi impedendole di parlare. Le liste concordano anche sul fatto che gli insegnanti, nel momento in cui il pubblico esultava con atteggiamenti poco consoni, non abbiano svolto il loro dovere: questi sono infatti rimasti fuori dalla questione e non hanno rivolto la loro attenzione a quello che stava succedendo in quel momento, senza riprendere  i propri studenti. Nonostante i diverbi che ci sono stati tra le due liste, entrambe sono d’accordo sul fatto che il principale motivo per cui quello che sarebbe dovuto essere un tranquillo dibattito si sia trasformato in una lotta all’ultimo sangue è  un comportamento totalmente irrispettoso da parte del pubblico e  un mancato intervento del corpo docenti. Le due liste hanno criticato anche il ruolo dei moderatori che non sono riusciti a mantenere la calma e la tranquillità in palestra, sottolineando il fatto che se questi fossero stati più numerosi sarebbero riusciti meglio a controllare una situazione effettivamente difficile, anche se, evidentemente, serviva una figura adulta che avesse un impatto più forte. La redazione di Eureka concorda per gran parte con le liste, soprattutto sul fatto che il pubblico ad un certo punto non fosse  più neanche minimamente interessato alle offerte dei candidati ma volesse  assistere ad un vero e proprio talk show televisivo. Tuttavia abbiamo notato che nel momento in cui i cori a favore di Lista Henosis non accennavano a placarsi, i candidati di questa lista hanno quasi incitato ancora di più il pubblico a rumoreggiare.

Durante tutta la campagna delle liste, Eureka ha notato che la presenza di due sole liste polarizza molto di più la competizione; ricordiamo però che la competizione è tra idee, opinioni e pareri, tutti rispettabili, e non uno scontro sportivo allo stadio come una partita di calcio. Per ora riteniamo che tra le liste ci sia ancora una grande tensione che probabilmente rimarrà fin quando non verranno eletti i nuovi rappresentanti. Eureka chiede a tutto il corpo studentesco una consapevolezza in più nel voto, chiedendo anche attenzione alla vicenda qui riportata e ricordando che siamo noi che decideremo chi ci rappresenterà davanti alla scuola, al corpo docenti e al preside.

Votate saggiamente.