Ramo secco:
Sotto la pioggia non ci sei, sotto il sole nemmeno, peró nel cuore ci sei sempre.Cerco di smettere di pensare a te e penso all’Inter.Ascolto un po’ di musica, apro la playlist e qual é la prima canzone?La tua, la nostra.Sei nel bosco, persa tra i rami.Ti ho cercato ovunque, sei invisibile forse.Cerco un bacio, un’allucinazione lucente; sento la voce che sparisce, poi il buio…Arriva la sera peró il sonno non vuole venire, magari é dove dormi tu e ti respira addosso.Luglio Sera…Un uomo solo con mille tarli in testa siede sul divano, ascolta Morandi, si distrae maldestramente e pensa al suo tormento; la lacrima scende, forse anche per la donna in vacanza, sola, estiva e splendida.La sua voce ed il suo profumo mancano, mentre Amore scompare.La pressione aumenta, il sangue sale e si scalda, il bosco si chiude ed uccide Amore, il sudore scende e l’uomo soffoca all’alba tra una birra ed un colpo di Sole.Alle 9 La mattina bussa; la donna non c’é, anche se probabilmente é stata lei ad accendere il Sole con gli occhi.Il fuoco é spento da fine Giugno, dopo aver bruciato per tutto Maggio.In Inverno l’uomo solo é lentamente deceduto, marcito e polverizzato dalla ragione e dalle lacrime. Enrico Salvini